Prevenzione e tecnologia, un connubio indissolubile e fondamentale in ambito medico. E' facilmente verificabile, anche per i non addetti ai lavori, quanto la scienza abbia sempre più fornito il proprio supporto alla medicina, ne è un esempio la storia dell'evoluzione di un apparecchietto che nel corso degli anni ha cambiato spesso la sua forma. Si tratta dell'Holter cardiaco o elettrocardiogramma dinamico completo secondo Holter, un test non invasivo e indolore che permette di registrare 24 ore su 24 l’attività elettrica del cuore. Tale monitoraggio avviene attraverso il posizionamento di alcuni elettrodi sul torace del paziente collegati ad un macchinario che può essere agganciata alla cintura o appesa al collo all'interno di un'apposita tasca, che riceve e registra i segnali. Questa è la versione "classica"; quella "moderna" è tutt'altra cosa: un modulo multi sensore senza fili che registra e archivia dati bio-fisiologici, quali, ad esempio, ECG a tre canali, la posizione del corpo, il profilo del movimento, la temperatura e l’impedenza della pelle, in poco più 5 cm di superficie autoadesiva ed in grado di registrare fino a sette giorni, mantenendo, ovviamente, intatta l'efficacia e la precisione dell'analisi.
Grazie ai dipendenti della Basi Grafiche s.r.l. che, rinunciando al consueto cesto natalizio, hanno devoluto il budget all'Associazione Onlus Mattia Facciolla, la quale ha acquistato uno di questi modernissimi apparecchi, mettendolo a disposizione dei piccoli pazienti che avranno bisogno di effettuare questo esame.