L’associazione ONLUS Mattia Facciolla – Bambini Cardiopatici nell’ambito del progetto per la creazione di un”Territorio cardioprotetto” e con l’ausilio di un protocollo d’intesa stipulato con l’ASP di Cosenza ed il 118, ha censito 220 postazioni DAE (postazioni provviste di defibrillatore), riscontrandone una grave carenza in alcuni territori calabresi.Per questo motivo l’Associazione Onlus Mattia Facciolla – Bambini Cardiopatici, che sostiene con forza la funziona salvavita del defibrillatore, ha deciso di intervenire, continuando le attività previste dal progetto medesimo.RIFERIMENTI NORMATIVI:In relazione a quanto previsto nel progetto il cd Decreto Balduzzi ( G.U. n.158 del 13.09.2012 – Art. 7 comma 11), ha introdotto l’obbligo della dotazione e l’impiego, da parte di società sportive, sia professionistiche che dilettantistiche, di defibrillatori semiautomatici e di altri eventuali dispositivi salvavita ( di cui all’art. 2 comma 46 L. 191/2009 – Decreto Ministero della Salute 18 marzo 2011 e.s.m.i.AMBITO PROGETTUALE: La percentuale di sopravvivenza è strettamente legata alla tempestività di soccorso: perciò, in attesa dell’arrivo del personale sanitario, chi è testimone di un evento drammatico, deve essere in grado di intervenire prontamente.
Un intervento immediato, infatti, può risultare decisivo nei tanti casi di emergenza sanitaria collegati alla pratica sportiva, primi tra tutti l’arresto cardiaco (AC) e la conseguente morte improvvisa. La possibilità di salvare la vita alle persone colpite da AC si riduce del 10 % per ogni minuto che passa dall’inizio dell’evento. Importante perciò creare le basi di un sistema di soccorso e di diffondere sul nostro territorio la cultura del primo soccorso fra tutti gli operatori dello sport che potrebbero trovarsi ad essere testimoni di un AC: dai dirigenti ai tecnici, dagli accompagnatori ai gestori delle palestre, dai massaggiatori ai custodi degli impianti, non dimenticando gli atleti e i componenti dello stesso staff tecnico. Infine, è fondamentale sottolineare il fatto che fra tutti, possono essere colpiti da AC anche e soprattutto gli spettatori degli eventi sportivi.
FINALITA’ E OBIETTIVI PROGETTUALI L’ Associazione Mattia Facciolla – Bambini Cardiopatici vuole proporre una campagna di sensibilizzazione e la raccolta fondi per il “Proggetto Cuori in Movimento”, i cui obbiettivi sono quelli di diffondere nella popolazione la cultura del primo soccorso in situazioni di emergenza facendo conoscere le semplici manovre di rianimazione cardio-polmonare; quindi, attraverso corsi BLS-D (Basic Life Support-Defibrillation) tenuti da personale specializzato, formare operatori di primo soccorso che siano in grado di utilizzare correttamente i dispositivi presenti nell’impianto; infine, per garantire nei luoghi dove vengono svolte attività sportive il migliore soccorso cardio-rianimatorio possibile, incrementare quanto più possibile il numero di defibrillatori (postazione DAE) presenti nelle strutture sportive.
In particolare nell’ambito del progetto “Cuori in Movimento Sport” è stata ideata, una raccolta fondi che anche grazie al Vs sostegno, si propone di dotare ogni impianto sportivo e strutture ad accesso pubblico (scuole, musei, parrocchie) presenti nella vostra città di un defibrillatore, aiutando così a realizzare nella propria struttura una postazione DAE.
