Progetto: “Crescere sani con l’arcobaleno mediterraneo”

Progetto: “Crescere sani con l’arcobaleno mediterraneo”

Il benessere rappresenta un tema di grande attualità. Il motto latino “Mens sana in corpore sano” indica che l’uomo va considerato sia dal punto di vista fisico che spirituale. Oggi l’OMS definisce la salute non solo come assenza di malattia ma soprattutto uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale. Il termine benessere sottolinea inoltre l’importanza dell’attività fisica, la cui pratica regolare diventa una filosofia di vita e viene vissuta come un metodo per prevenire la comparsa di malattie, unendo un sano stile alimentare.

Introduzione.
Promuovere iniziative correttive, utili ed efficaci per il miglioramento delle condizioni di crescita dei bambini e dei ragazzi fino ai 18 anni di età è l’obiettivo di “Crescere sani con l’arcobaleno mediterraneo”, un progetto di educazione alimentare e fisica atto a conoscere le abitudini alimentari e il livello di attività fisica dei giovani, affrontare problemi di salute quale l’ obesità infantile e i disturbi del comportamento alimentare vissuti come disagio giovanile e sostenere lo Stile di Vita Mediterraneo, riscoprendo alimenti e cibi della nostra “Dieta Mediterranea” e incitando i ragazzi a praticare qualsiasi tipo di attività fisica o sport o gioco intesi come mezzi per raggiungere il vero benessere psico-fisico.
L'educazione alla salute è una delle componenti essenziali per la crescita e lo sviluppo integrale della persona. Educare i ragazzi di oggi ad adottare stili di vita sani significa migliorare la qualità della salute della popolazione adulta di domani e ridurre il costo sociale e sanitario di patologie che possono e devono essere prevenute.
Il connubio alimentazione sana e attività fisica costante garantisce una buona crescita e previene l’obesità e le problematiche ad essa connesse come il diabete, dislipidemie, ipertensione arteriosa e rischio cardiovascolare, malattie in costante aumento nella società giovanile del benessere.
Il rischio obesità è determinato sia da un eccesso di calorie introdotte rispetto a quelle consumate ma soprattutto, nell’età giovanile, da stili di vita sedentari. I cambiamenti economici, tecnologici, sociali e culturali intercorsi negli ultimi ‘50 anni, hanno determinato una vera e propria rivoluzione nei modi di vita giornalieri dell’uomo: dagli spostamenti per lo più a piedi, all’utilizzo massiccio dei trasporti pubblici o privati, dal cibo, preparato con cura e consumato tutti riuniti intorno ad un tavolo, ai pasti fuori casa durante le brevi pause di lavoro. Le attività lavorative e il tempo libero, sempre meno impegnativi dal punto di vista del consumo energetico, le abitudini alimentari diverse da quelle tradizionalmente basate su pasti preparati e consumati in famiglia, necessariamente si riflettono sugli attuali comportamenti e modelli di vita di bambini e adolescenti, per i quali si fa sempre più difficile l’acquisizione di corrette e motivate abitudini di una vita attiva e una sana alimentazione.
Mangiare è un atto ricco di significati che va ben oltre il semplice soddisfacimento fisiologico. Come e cosa si mangia dipende sia dalle risorse offerte al territorio, sia dalle abitudini familiari che dal rapporto che si crea tra le persone e il cibo. La sana dieta alimentare è l’insieme dei comportamenti e dei rapporti nei confronti del cibo che permettono il mantenimento della propria salute nel rispetto dell’ambiente e degli altri.
L’attività sportiva ha, oltre un’azione preventiva della salute, un'evidente funzione educativa e sociale. Lo sport infatti può essere un grande veicolo di diffusione di fondamentali doveri di lealtà, giustizia, correttezza e impegno per i giovani.

2. Destinatari e durata del progetto
Il progetto, di durata di un anno Gennaio – Dicembre 2015, è rivolto a 300 bambini e ragazzi fino ai 18 anni di età della Provincia di Cosenza che vivono problemi sociali a causa di situazioni difficili con l’obiettivo di insegnare loro principi di vita sociale in grado di garantire una crescita sana all’insegna di uno stile di vita attivo e in buona salute acquisendo una coscienza nutrizionale che possa sviluppare scelte alimentari consapevoli.
Gli interventi saranno condotti in forma sinergica da un team comprendente psicologo, assistente sociale, biologo nutrizionista, dottore in scienze motorie e cardiologo.

3. Obiettivi
 Educare le nuove generazioni ad un uso corretto e consapevole delle risorse, riavvicinandoli al mondo agricolo, favorendo modelli di consumo sostenibile.
 Diffondere conoscenze che aiutino i giovani nelle scelte alimentari corrette e stili di vita salutari.
 Valorizzare il ruolo del cibo nella società come elemento di cultura, identità, tradizione e valori etici.
 Spiegare ai ragazzi le tecniche di produzione di alcuni prodotti locali (pane, olio, vino) organizzando incontri con fattorie didattiche del nostro territorio per riscoprire alimenti a Km zero e valorizzare i prodotti della Dieta Mediterranea.
 Riscoprire i giochi e gli sport tradizionali mettendo a confronto varie generazioni e un certo tipo di attività fisico-motoria utile allo sviluppo e alla crescita psico-fisica dei giovani.
 Apprendere le tecniche di educazione e attività motorie nelle varie fasi dello sviluppo.
 Insegnare il rispetto delle norme etiche dei giochi e degli sport (saper vincere senza presunzione e saper perdere senza eccessiva amarezza; aver cura della divisa sociale, nonché delle attrezzature sportive di cui si fa uso; rispettare l'avversario; adottare un linguaggio rispettoso nei confronti del pubblico, dei compagni, dei dirigenti e dei giudici).

4. Attività
Il progetto si svilupperà in 5 incontri di 4 ore per gruppi di massimo 25 ragazzi per un totale di 240 ore e 60 incontri complessivi da tenersi in locali idonei ad accogliere i ragazzi partecipanti.
Il percorso inizierà nel mese di Gennaio 2015 con un primo incontro durante il quale verrà illustrato il progetto e terminerà nel mese di Dicembre 2015. Verrà organizzata una conferenza conclusiva durante la quale verranno illustrati i risultati del percorso.
Ai ragazzi saranno somministrati questionari e materiale vario.
Gli incontri verteranno sui vari temi:
- questionari sulle abitudini alimentari e conoscenza generale sull'alimentazione e attività fisica nel tempo libero;
- valutazione degli indici antropometrici (peso, altezza, circonferenza vita, BMI);
- visione di film educativi sull’alimentazione e lo sport;
- uscite didattiche in aziende agricole;
- degustazione di olio e pannel test;
- preparazione di piatti tipici;
- organizzazione di un torneo di partite a calcetto misto;
- organizzazione di una giornata di giochi popolari (tiro alla fune, bocce, trottola, palla avvelenata, bottiglia, gioco del foulard, corsa con l’uovo, il gioco della campana, corsa del limone);
- altri vari ed interessanti.
Calendario e orari saranno concordati direttamente con il team di esperti che seguirà il corso.
Ciascun tecnico componente il team, con le proprie competenze, opererà in modo sinergico all'interno di un programma condiviso. I temi verranno trattati in un intercalarsi di incontri teorico-pratici in cui si prevedono audiovisivi, attività ludiche, di laboratorio, nonché momenti di verifica dei risultati raggiunti.