MASS TRAINER CPR di sensibilizzazione e promozione alla Rianimazione Cardiopolmonare.

MASS TRAINER CPR di sensibilizzazione e promozione alla Rianimazione Cardiopolmonare.

In data 02/08/202, l'Associazione Mattia Facciolla ha sottoscritto un protocollo d'intesa con l'Associazione CSE di Latina per istituire delle giornate di sensibilizzazione dedicate all'arresto cardiaco con lo scopo di migliorare la conoscenza e la formazione dei cittadini e degli operatori sanitari alla rianimazione cardiopolmonare.

L’Associazione Mattia Facciolla, impegnata da sempre su tutto il territorio Provinciale nel monitoraggio per un "territorio cardioprotetto", vuole con questo protocollo realizzare un'ampia gamma di eventi volti a informare tutte le diverse fasce della popolazione Calabrese, circa la rilevanza dell’arresto cardiaco e l’importanza di conoscere e saper eseguire le manovre che possono salvare la vita: manovre semplici, sicure, che chiunque di noi, anche senza una preparazione sanitaria specifica, è in grado di attuare, quando è testimone di un arresto cardiaco.

Questo progetto prevede la realizzazione di più eventi formativi da svolgere in un ampio spazio per coinvolgere almeno 500 partecipanti, tra i soci della vostra Associazione e/o i cittadini del vostro Comune, in modo specifico gli studenti di  scuole elementari, medie e superiori.

Nel corso di questi incontri tutti effettueranno la rianimazione cardio-polmonare a tempo di musica tipo MASS TRAINER CPR; il tutto verrà ripreso in video e condiviso nel web permettendo cosi la sua rapida diffusione e la sensibilizzazione verso  il suo tema principale tra i spettatori, cioè la RCP e  quindi la solidarietà.

L'obiettivo è quello di addestrare  un numero ampio di partecipanti, ad sapere effettuare la rianimazione cardio-polmonare con una lezione teorica frontale e addestramento pratico, preparandosi alla fine a svolgere la suddetta coreografia musicale sulla RCP (MASS TRAININER RCP) svolta da tutti contemporaneamente su dei manichini a forma di cuore forniti dalla CSE , il tutto si svolgerà in soli 60 minuti. 

Per lo svolgimento si chiede infine di poter avere:

  • Uno spazio a disposizione che contenga tutti i partecipanti tipo la vostra Piazza;
  • Il vostro Patrocinio Morale e di altri enti come società sportive, centri ricreativi, oratori, piscine ecc.
  • Divulgazione dell’evento da parte vostra tramite i vostri canali comunicativi (es. social, stampa, sito, etc);
  • il coinvolgimento da parte vostra dei vari istituti scolastici del Comune e la creazione sul vostro sito di una pagina dedicata al progetto con il fine di ricevere e registrare le prenotazioni dei partecipanti; 
  • Un attacco corrente e un service con casse e microfono;
  • Eventuali autorizzazioni per la viabilità, l’occupazione del suolo pubblico e per poter trasmettere la musica della RCP;
  • Un piccolo spazio per poter montare lo stand.

Per dare forza a questa nostra iniziativa vi specifico di seguito statistiche Europee in merito.

L’arresto cardiaco è un importante problema sanitario, in Europa oltre 400.000 persone ogni anno sono colpite da arresto cardiaco.

Il 70% degli arresti cardiaci avviene in presenza di qualcuno che potrebbe iniziare la rianimazione cardiopolmonare (RCP). 

In Europa la RCP viene iniziata da qualcuno dei presenti soltanto nel 15% dei casi di arresto cardiaco e ogni 90 secondi un tentativo di RCP non ha successo perché iniziato tardi.

Quando chi è testimone di un arresto cardiaco inizia la RCP prima dell'arrivo dell'ambulanza, le possibilità di sopravvivenza raddoppiano o triplicano.

Se riuscissimo ad aumentare la percentuale di RCP immediata dall'attuale 15% al 50-60% dei casi, potremmo salvare circa 100.000 persone all'anno in Europa.

In Italia oltre 60.000 persone ogni anno sono colpite da arresto cardiaco ogni giorno. In Europa 1000 persone muoiono per arresto cardiaco, tante quante ne trasportano due Jumbo Jet. Lavoro

Ogni anno nei luoghi di lavoro si verificano 10.000 casi di arresto cardiaco. 

Se si iniziasse immediatamente la RCP associata rapidamente alla defibrillazione quando indicato dal dispositivo, si potrebbe aumentare la sopravvivenza dal 5% al 60%. *