È un legame inscindibile quello tra l’arte e le vibrazioni del cuore; è Lui, il cuore, che accelerando e cambiando il suo ritmo riflette le suggestioni dell’anima e non poteva che essere un susseguirsi di emozioni la kermesse organizzata in favore dell’ all’Associazione Onlus Mattia Facciolla Bambini Cardiopatici. L’evento si è svolto venerdì 27 Giugno 2014, presso il Cinema Teatro Aroldo Tieri (CS) con l’obiettivo di raccogliere i fondi necessari all’acquisto di un elettrocardiografo che verrà utilizzato per avviare un progetto di prevenzione su bambini e ragazzi. Tanti gli ospiti intervenuti durante la manifestazione ideata ed organizzata da Annamaria Coscarello. A condurre la serata è stato Gionatan Giannotti (ex volto di ”Uomini e Donne”) che, con la sua umiltà, ha coinvolto il pubblico in sala, guidandolo tra le diverse performance. Si inizia con l’eleganza e la sensualità delle creazioni di CrisAnt Vanity di Cristina Cozzolino e Antonella D’Alia; le due fashion designers che hanno saputo stupire con linee morbide e avvolgenti, trasparenze della collezione “Calabria…Ieri, oggi e domani” e i pizzi e i contrasti di bianco e nero stile anni ’20 della seconda collezione intitolata “Tha Flapper”.
Dalla moda allo sport, con le emozioni legate alla proiezione del video “Le poesie hanno dentro i lupi”, realizzato dalla giovane regista cosentina Ilenia Caputo, omaggio al Centenario del Cosenza Calcio. Su questo sfondo, hanno sfilato sei abiti ideati per l’occasione da Martina Pascuzzi, Michela Papaianni, Elena Pugliese, Maria Chiara Saraceno, Chiara Fondacaro, Cristina Vasapollo.
Dalla moda alla danza, il passo è leggero e veloce: morbide e leggere come seta, le note di un tango per l’esibizione magnetica di Calabriatango. Una serata ricca di sorprese. Per un total look all’insegna della raffinatezza, non potevano mancare i meravigliosi gioielli realizzati dall’orafo Sandro Prandina, accompagnati dagli abiti Gallo Moda. E poi ancora, sulla passerella, un tripudio di creatività, offerto dalla Capsule collection, ideata da Vincenza Salvino ed ispirata alla preziosità e al cromatismo dei tessuti indiani. Ultimi, ma solo in ordine di cronaca, le esibizioni canore di Romilda Cozzolino e successivamente quella di Denise Ubbriaco sulle note di “I will survive” di Gloria Gaynor e “Left outside alone” di Anastacia
Una serata palpitante, all’insegna dell’arte ed a sostegno di una nobile causa e per questo grande merito è da attribuire a Teresina Intrieri, Presidente dell’associazione, che ha fatto della sofferenza una fonte inesauribile di energia.
Alberta Marino