Ogni anno, oltre 12mila donne sono vittime di infarto o altre malattie cardiovascolari. L'infarto femminile ha sintomi più subdoli di quelli avvertiti dagli uomini: può essere scambiato per influenza, un malessere passeggero, una banale indisposizione. A confondere è il fatto che i disturbi sono più sfumati e "atipici".
Non bisogna, quindi, sottovalutare questi campanelli d'allarme:
- Fastidio al petto, come da indigestione, accompagnato anche da senso di nausea e vomito.
- Dolore che si irradia alla schiena (tra le scapole), alle spalle, alla nuca, alla mandibola.
- Stanchezza e affaticamento anche a riposo, che rendono difficile compiere le normali azioni quotidiane.
- Affanno e fiato corto.
- Sudori freddi.
Possono comparire in modo graduale o improvviso e andare e venire prima di intensificarsi. Tuttavia, anche se sono più generici di quelli dell’uomo che solitamente accusano forte e insopportabile dolore al torace che si irradia al braccio sinistro, non vanno assolutamente sottovalutati: se li accusi, chiama subito il 118!
Pensa che il tuo cuore ti tiene in vita: ha diritto alla tua cura.
Una malattia cardiovascolare su tre si può evitare.
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