Uno studio nuovo in controtendenza con le ricerche precedenti sull’argomento.
Notizia bomba per gli amanti del caffè:
Secondo uno studio della Queen Mary University di Londra, finanziato dalla British Heart Foundation e presentato durante la British Cardiovascular Society Conference di Manchester, il caffè (la bevanda più amata dagli italiani) non sarebbe dannosa per le nostre arterie.
Per la salute del cuore, aggiungono gli esperti, bere 25 tazze di caffè oppure berne nessuna, non ha incidenza sul funzionamento del muscolo cardiaco.
E’ emerso chiaramente che persino i maniaci del caffè, i “coffeeholic”, non presentavano un’incidenza maggiore di irrigidimento delle arterie, messi a confronto con chi consuma anche solo una tazza di caffè al giorno.
Nello studio sono state coinvolte 8412 persone in tutto il Regno Unito, considerando una serie di fattori come: l’età, il sesso, l’etnia, il peso e l’altezza, il consumo di alcol e sigarette, la dieta e la pressione sanguigna.
Per poter determinare quanto affermato, ogni partecipante è stato sottoposto a risonanza magnetica cardiaca ed a test infrarossi specifici per valutare la rigidità arteriosa.
Da un incrocio tra i risultati dei test ed i fattori elencati, è stato evidenziato che i grandi consumatori di caffè ne bevono, in media, 5 tazze al giorno, sono maschi, fumatori e regolari bevitori anche di bevande alcoliche.
Le conclusioni a cui si è arrivati, però, non potendo dimostrare un nesso di causalità tra salute del cuore e quantità di caffè consumata, ci suggeriscono solo che il caffè non fa poi così male alle arterie come riportano tutti gli studi precedentemente effettuati su questo argomento.
04/06/2019
Fonti:
ADNKRONOS
ANSA SALUTE E BENESSERE